Responsibility and Honor-- In Henry IV; Part 2; Hal continues his journey of growth becoming a man fit to hold the throne of England. He distances himself from John Falstaff and takes up important responsibilities for his father; the King. For his part Falstaff is looking forward to a time when Hal becomes King and rewards him for his friendship. Rumour is a pipe Blown by surmises; jealousies; conjectures; And of so easy and so plain a stop That the blunt monster with uncounted heads; The still-discordant wavering multitude; Can play upon it.
#3771162 in eBooks 2014-04-09 2014-04-09File Name: B00JK4NEGE
Review
2 of 2 people found the following review helpful. Matera: lesperimento del vivereBy Letizia ModenaMatera; ovvero lrsquo;esperimento del vivere. Cosigrave; si potrebbe riassumere lrsquo;eccellente ed appassionato lavoro dellrsquo;architetto Anne Parmly Toxey. Lo studio ci consegna il frutto di unrsquo;osservazione ventennale di una delle morfologie abitative piugrave; straordinarie e affascinanti del mondo: la cittagrave; di pietra; i noti Sassi nel centro storico di Matera. Il favoloso paesaggio di palinsesti dei Sassi; testimonianza di oltre nove millenni di ndash;potremmo dire- ostinazione allrsquo;idea di cittagrave;; egrave; oggi stimato e valorizzato tanto da essere stato incluso dal 1993 tra i patrimoni dellrsquo;umanitagrave; prescelti dallrsquo;UNESCO. Lrsquo;articolato percorso di A.P. Toxey ci accompagna passo per passo alla comprensione della formazione nel tempo; cosigrave; come dellrsquo;evoluzione sociale; della complessa struttura urbana; con le sue architetture ipogee; le case-grotte; le fortificazioni; i camminamenti; le gallerie; le canalizzazioni e le cisterne intagliate nel tufo delle gravine. E ci si rende conto leggendo quanto la vertiginosa e fiabesca densitagrave; e varietagrave; di questo insediamento umano; testimonianza di oltre nove millenni di antropizzazione e civilizzazione; sembri la resa fisica; supremamente calcarea; delle serie che Italo Calvino ci ha lasciato con le Cittagrave; invisibili; tra scomposizioni e riformulazioni di doppi; di visibile ed invisibile; di celato e sotterraneo; e di sublimemente assolato; fantasmagorico ed antigravitazionale.Il notevole studio di A.P. Toxey raccoglie e presenta in modo limpido; ben organizzato e di piacevole lettura; lrsquo;altrettanto stratificata e ricca storia sociale dei Sassi; ossia le percezioni e le connotazioni emotive; politiche e sociologiche associate a questa modalitagrave; abitativa; e il loro sviluppo nel tempo; in particolare dallrsquo;inizio del lsquo;900 ai giorni nostri. Il valore di questo libro sta nel ricostruire il composito affresco di un secolo che ha visto nei Sassi di Matera unrsquo;opportunitagrave;; piugrave; o meno strumentalizzata dallrsquo;ideologia del momento; per sperimentare o teorizzare una modalitagrave; del vivere; e che ancora oggi si interroga sul ruolo e le modalitagrave; della tutela di questo bene storico ed artistico. Allrsquo;intersezione tra urbanistica e architettura; conservazione dei beni artistici; storia; politica ed economia del lsquo;900; il sostanzioso volume; arricchito da un apparato di immagini pertinenti e affascinanti; ci conduce attraverso camminamenti di varia natura; che rifabbricano piugrave; di un secolo di adattamenti urbanistici ad una percezione sociale dei Sassi che cambiava nel tempo. Materiali urbanistici e architettonici drsquo;archivio si intrecciano ad unrsquo;attenta ricostruzione del contesto storico e politico da cui scaturirono: da qui; la lettura di uno studio che va ben oltre il lettore specializzato; percheacute; esplora attraverso la materialitagrave; di un progetto urbanistico lrsquo;evolversi del pensiero politico che percorre gli anni del fascismo; del dopoguerra; del ldquo;miracolordquo; economico e della Questione Meridionale; fino a risalire agli anni lsquo;80; alla fine del secolo e ai giorni nostri. A conquistare lrsquo;interesse di un pubblico piugrave; vasto; oltre alla lettura della gestione dei Sassi come emblema ed esperimento della filosofica politica di un secolo di contraddizioni; la ripresa di una cultura letteraria e giornalistica di estremo interesse; che dedica naturalmente ampio spazio alle conseguenze a livello di immaginario collettivo; e poi di politica istituzionale; dellrsquo;imprescindibile lavoro di Carlo Levi; Cristo si egrave; fermato a Eboli.Giagrave; dal primo capitolo; incentrato sulla rilevanza della collocazione geografica di Matera; emerge la capacitagrave; di A.P. Toxey di comporre un mosaico a tessere in cui caratteristiche geologiche e morfologiche del territorio avviano descrizioni sulle bizzarre forme architettoniche e le distintive tipologie urbane dei Sassi; conciliate magistralmente in uno spazio che; come lrsquo;autrice ci richiama; sembra un disegno di Escher concretato in pietra dallrsquo;inventiva e la perizia di capaci edificatori. Il discorso prosegue spostandosi sulla geografia sociale dei Sassi; lascito delle varie dominazioni che si alternarono su questo territorio. A.P. Toxey osserva lrsquo; impatto che ebbero Rinascimento e Barocco sulla fabbrica urbana; e soprattutto lrsquo;importanza che la zona assurse durante dopo il Risorgimento nel discorso di unitagrave; nazionale; in seguito ai ritrovamenti archeologici di Domenico Ridola. Particolarmente serrata tra le analisi di Toxey quella che ricostruisce il contesto intellettuale e politico postbellico e i dibattiti che ruotarono attorno alla questione dei Sassi; in cui lrsquo;autrice ricostruisce intelligentemente il panorama composito di una vera e propria costruzione mediatica. Lo studio mette in luce come Matera; pur condividendo in passato problemi non assenti in altre cittagrave; italiane; come lo squallore; il sovraffollamento; la miseria; la mortalitagrave; infantile; divenne per la sua particolare conformazione in grotte lrsquo;emblema di una preistoria da superare con lrsquo;approdo alla modernitagrave;; la quintessenza ultima della Questione Meridionale a cui ogni governo si pregiava di aver trovato una soluzione (47 ss). Toxey individua due momenti fondamentali nel progetto fascista (Per la Piugrave; Grande Matera) di risanamento e bonifica dei Sassi e nella diffusione della fama di ldquo;vergogna nazionalerdquo;(52) che si propagograve; in Italia e allrsquo;estero in seguito alla pubblicazione di Cristo si egrave; fermato a Eboli (con la conseguente grande affluenza di studiosi anglofoni che si riversarono sulla cittagrave;): due momenti che culminarono con lrsquo;evacuazione e lrsquo;abbandono dei Sassi tra gli anni lsquo;50 e lsquo;70. Rigorosamente documentato; lo studio mappa come ci si servigrave; di Matera; cittagrave; nella pietra; come pietra di paragone per una misurazione della modernitagrave; (capitoli 2 e 3).E proprio nel percorso della modernitagrave; e del risanamento si inserigrave; lrsquo;intenso dibattito architettonico che negli anni lsquo;50 fece ruotare attorno a Matera; e alla costruzione della cittagrave; lsquo;nuovarsquo; nata per ricollocare gli evacuati dai Sassi; figure come Ludovico Quaroni; Giancarlo di Carlo; e Luigi Piccinato. A questo dibattito A.P. Toxey dedica pagine di grande interesse; inserendo la discussione di quella che era ritenuto il modello di una ldquo;utopia italianardquo;(7) nel contesto del modernismo europeo (capitolo 4). Nei capitoli successivi la scrittrice giunge alla presente politica dei Sassi; affrontando la questione ancora aperta sulle modalitagrave; della conservazione. Lrsquo;architetto osserva le conseguenze fisiche; sociali ed economiche della salvaguardia dei Sassi a livello cittadino e regionale; in parallelo a simili disegni europei e statunitensi; pervenendo cosigrave; a inserire il discorso sui Sassi nella cornice piugrave; ampia della modernitagrave; occidentale. Questo volume colma una lacuna importante nella spesso miopica letteratura della preservazione dei beni culturali. Sostenendo che la salvaguardia e rivitalizzazione dei Sassi; che rappresentano meno del 5% del territorio complessivo della cittagrave;; abbia contribuito fin dagli anni rsquo;90 alla prosperitagrave; dellrsquo;intera zona; A.P. Toxey propone di eleggere i Sassi di Matera a sito esemplificativo dei benefici del recupero di un luogo artistico e storico come presenza dinamica; abitata ed organicamente viva; ossia flessibile ai cambiamenti necessari per un suo ruolo cittadino e regionale. I Sassi; secondo lrsquo;architetto; rappresentano quanto sia fruttuoso il profitto economico; sociale e culturale quando la conservazione non sia strumento di immobilitagrave; museale di unrsquo;ereditagrave; paesaggistica; ma progettualitagrave; inserita tra i rami attivi della pianificazione urbanistica; e diventi potenziale veicolo di cambiamenti urbani; economici e sociali: in altre parole; che continui lrsquo;esperimento del vivere intrinsecamente materano.Letizia Modena