Ci sono tanti motivi per cui si scrive. Per raccontare la propria vita; per descrivere delle sensazioni; per sublimare lrsquo;amore; a volte anche spinti dalla rabbia piugrave; cupa o da un rancore incontenibile. In questo spazio e nel tempo in cui trascorrono i nostri giorni ci ritroviamo a vivere; nel bene e nel male; lrsquo;esperienza straordinaria della vita. Secondo la stragrande maggioranza delle religioni esistiamo per dono ricevuto dal divino; chiunque esso sia; di conseguenza la logica imporrebbe di accettare ciograve; che ci accade sempre e comunque come esperienza positiva; necessaria e probabilmente irripetibile. Se Dio permette la nostra sofferenza vi deve dunque pur essere una ragione anche se non siamo in grado di afferrarla in modo cosciente oppure; al contrario; potremmo supporre di essere semplicemente frutto di scoordinata e scomposta evoluzione biologica che ci ha trasformato in ldquo;scimmierdquo; senzienti; evolute sigrave; in modo straordinario; ma condannate dalla genetica alla parabola esistenziale e al decadimento nella morte. Non posso certo descrivere ciograve; che non conosco e lascio di conseguenza agli arguti pensatori di filosofia lrsquo;individuazione del corretto senso esistenziale; limitandomi a parlare delle inquietudini che attraversano lrsquo;animo umano. La complessitagrave; della vita in tutte le sue fasi evolutive pone domande; costringe ognuno di noi a riflettere sugli specifici accadimenti che avvengono nella sfera dellrsquo;io cognitivo; a volte stravolgendolo. La nascita; lrsquo;adolescenza; la gioventugrave;; lrsquo;etagrave; matura; la vecchiaia con tutto lrsquo;insieme di sentimenti che finiamo per provare. Ognuna di queste esperienze egrave; inevitabilmente attraversata dallrsquo;inquietudine e ognuno di noi egrave; costretto a cercare una ragione di quanto gli piombi addosso dalla vita. Lo scopo di questo libro egrave; proprio quello drsquo;indagare nella psiche umana per estrapolare i motivi alla base dellrsquo;insicurezza che; quasi sempre; accompagna la nostra vita. Quando si egrave; giovani per lrsquo;incapacitagrave; a un approccio significativo con i coetanei; alle devianze; alle idiosincrasie dovute ai conflitti generazionali; e successivamente; quando si entra nellrsquo;etagrave; matura; per gli inevitabili fallimenti che siamo costretti a subire nellrsquo;ambito lavorativo o; cosa ancora piugrave; grave e deleteria; nella sfera dei sentimenti e in ultima analisi in quella familiare; arrivando; per essenziale completezza dellrsquo;indagine; alle sensazioni che sentono dentro le persone anziane; spinte a ragionamenti profondi sul significato della vita dal percepire ormai prossimo il loro arrivo alla fine. Nellrsquo;analizzare queste situazioni non userograve; prevalentemente la ragione ma il cuore percheacute; credo che in essa sia custodito il vero significato della vita. Il cuore che prevale sulla ragione; che non segue la giustizia; che a volte si spegne nellrsquo;errore.
#3550831 in eBooks 2014-07-15 2014-07-15File Name: B00LUAO172
Review
3 of 3 people found the following review helpful. Welcome My Friends to the Show that Never EndsBy RickThis book aims at a limited readership; but for those readers; it is well-nigh indispensable. It surveys thirty-one important directors whose careers have included significant work with the plays of William Shakespeare. Ranging over more than a century; and a number of different countries and cultures; the Routledge Companion offers up a remarkable variety of styles and approaches.Each article is written by a different individual; usually a scholar; with specific expertise in the work of the director under discussion. This avoids both tedium and the bias inevitable in a book by a single expert; however fair-minded.There will be something here to please; to stimulate; to amuse - and perhaps; even; to horrify - any prospective director of Shakespeare. But; in the end; the Routledge Companion; in its breadth of coverage; offers tacit permission for each of us to find our own way to the heart of Mr. Shakespeares works; and to translate what we find for the audience we seek.2 of 3 people found the following review helpful. Useful ResourceBy T CA solid work and useful resource. 31 directors (including Orson Welles; Julie Taymor; and others) are surveyed in detailed accounts: career; approaches to Shakespeare and theatre; key ideas.