La storia di una sorella amata. E perdutaQuesto romanzo breve; autobiografico e malinconico; egrave; un grido di dolore; una protesta contro chi ha il potere di migliorare la salute di coloro che lrsquo;hanno persa o di coloro che non lrsquo;hanno mai avuta. Una protesta contro chi non sempre ascolta i familiari dei pazienti e contro chi vede nei malati solo delle cavie per esperimenti.Carmen Salis; magistralmente; senza veli e paure; ci stupisce con lrsquo;altra seacute;.Gianna era sua sorella; Gianna non egrave; stata fortunata; era bipolare; dunque soggetta a sbalzi repentini drsquo;umore.Carmen Salis racconta ldquo;Giannardquo; con unrsquo;introspezione narrativa fuori dal comune e permette al lettore di pensare alle proprie dinamiche familiari; a come solo da adulti si impara a perdonare se stessi; fratelli e genitori; anche attraverso la rabbia e la solitudine.Ci porta in un mondo dove i pregiudizi fanno spazio alla veritagrave; di eventi e intenti.LAUTRICE: Carmen Salis egrave; giornalista; scrittrice e fotografa. Ha vinto numerosi premi letterari; e si descrive cosigrave;: "Oggi lo scrivere; il fotografare e il cantare mi danno respiro; penso di non saper fare niente bene; percheacute; spero di poter sempre imparare il meglio. Sono curiosa; affamata di immagini e di pensieri. Con la poesia cerco di cantare i movimenti dellrsquo;anima. Con le foto quelli del cuore. Con i racconti gioco ed esprimo quello che vedo e che non mi piace. Con i libri degli autori che ho la fortuna di accompagnare nel loro cammino mi nutro e respiro cose nuove. Non riesco ad oziare. Mi piacciono i gatti percheacute; sono irraggiungibili. Amo tutta la musica al momento giusto. Detesto lrsquo;ipocrisia; la presunzione e la finta umiltagrave;. Vorrei essere eterna percheacute; mi piace vivere."
2016-02-04 2016-02-04File Name: B01BIIMGK4
Review
1 of 4 people found the following review helpful. great historyBy Erin TierneyGreat photos and lots of enjoyable history.0 of 3 people found the following review helpful. Three StarsBy Darrylalot of history here9 of 10 people found the following review helpful. Wonderful book; except for one baffling errorBy dave in milwaukeeThis is a wonderful treasury of rare photographs that really takes the reader inside the mysterious world of Sing Sing. I only found two faults with the book. One is that I would have liked to have seen a few more "modern" photos; from the period of 1930 to 1960.The second was a glaring error involving a photo that did not belong in this book. Page 94 shows a photo of the infamous "thrill killers" Nathan Leopold and Richard Loeb arriving at prison in 1924. The caption says; "Leopold was sentenced to 99 years in Sing Sing." But the prison shown in the photo is Joliet Penitentiary in Illinois; not Sing Sing. In Neither Leopold nor Loeb had any connection to Sing Sing. They committed their crime in their hometown; Chicago; where they were also tried and convicted. They served their entire prison time in Illinois; first at Joliet and then at Statesville (Loeb was killed in a prison fight at Statesville in 1936; and Loeb was finally paroled from that prison in 1958).